lunedì 3 luglio 2017

Primo trapianto colon in miniatura con cellule staminali

Primo trapianto di un colon in miniatura in un topo, tramite le sellule staminali che sono state allevate in provetta: aumentano cosi l'elenco degli organi a base sintetica che sono stati prodotti dalla scienza medica. 


Recentemente è stato costruito un mini colon sintetico che è stato trapiantato in un topo, grazie all'utilizzo di cellule staminali contivate in provetta:

Primo trapianto colon in miniatura con cellule staminali
Primo trapianto colon in miniatura con cellule staminali
L'elenco dei mini organi sintetici va cosi ad aumentare, alimentando la speranza che presto posssano essrfe utilizzati anche begli esseri umani e aprire nuovi orizzonti alla medicina biologica.
Gli organi sintetici, meglio noti con il nome di organoidi, funzionano come fossero dei veri e proprio laboratori viventi che permettono di eseguire ricerche e studi per sperimentare terapie e farmaci che si spera possano poi essere usati per effettuare trapianti negli esseri umani.

La realizzazione di un mini colon e' stata ottenuta negli USA, presso l'ospedale pediatrico di Cincinnati, il cui risultato è stato pubblicato sulla rivista Cell Stem Cell.
Il trapianto è avvenuto su di un topo ed il successo è stato davvero incredibile, visto che l'organo ha iniziato immediantamente a funzionare, permettendo di eseguire ulteriori studi riguardo le malatie che spesso colpuscono quest'organo.
Nel mentre si prosegue lo studio su questo nuovo metodo e opportunità, il mini colon potrà essere utilizzato per capire e conoscere meglio determinate malattie comuni come il colon irritabile, la gastrointerite intestinale ed il tumore al colon.
"Finora la ricerca su queste malattie e' stata limitata dal fatto che nei modelli animali non si riesce a riprodurre esattamente quello che accade nell'uomo", ha osservato Wells, che ha condotto la ricerca con Jorge Munera. Il colon ottenuto dalle cellule staminali umane, ha aggiunto, permette invece di "avere un modello efficiente delle malattie umane e del modo in cui si sviluppano".
Fonte: ANSA

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