venerdì 11 agosto 2017

Ricrescita vegetazione a Castel Fusano: vista dai satelliti

Fonte - ANSA - La ricrescita della vegetazione nella zona di Castel Fusano devastata dagli incendi è sotto osservazione direttamente dai satelliti che monitorano l'evolversi. 


Il danno che la vegetazione nella zona di castel Fusano, causato dagli incendi sta rientrando, e la ricrescita del verde è stata osservata dai satelliti con alcuni scatti che ne danno la giusta dimensione:

Ricrescita vegetazione a Castel Fusano: vista dai satelliti
Si tratta di fotografie che sono state scattate dai satelliti sul litorale capitolino nei giorni del 17 e 21 luglio 2017, che sono state analizzate dall'Istituto Nazionale di geofisica e Vulcanologia italiano.
I danni che il litorale ha subito sono al momento sotto osservazione da parte degli specialisti dell'Ingv i quali stanno valutando l'effettiva gravità causata dagli incendi sulla vegetazione laziale.

Ricrescita vegetazione a Castel Fusano: vista dai satelliti
Fig.1
Per fotografare la zona, i ricecartori hanno fatto uso delle immagini con risoluzione spaziale di 20 metri che erano state effettuate dal satellite europeo Sentinel 2A, facente parte del programma Copernicus, la cui gestione è a cura dell'Agenzia Spaziale Europea e dalla Commissione Ue.

Ricrescita vegetazione a Castel Fusano: vista dai satelliti
Fig.2
Il danno ha riguardato ben 200 ettari di terreno che fino a poco tempo prima era popolato da pini e macchia mediterranea!
Ricrescita vegetazione a Castel Fusano: vista dai satelliti
Fig.3
Grazie all'uso delle immagini di cui sopra, si è potuto circoscrivere e misurare l'area colpita, spiega Stefania Amici, ricercatrice dell'Ingv:
"Quando si verificano numerosi incendi, come nel caso di questa estate 2017, la caratterizzazione dei perimetri con dato satellitare - ha rilevato la ricercatrice - può essere fornita alle amministrazioni per varie applicazioni, incluso il supporto ai piani di recupero".
L'analisi dell'Ingv ha oltretutto consentito di porre la basi affinchè si potesse organizzare le prossime attività di controllo riguardante la ricrescita della vegetazione romana.

Fonte: ANSA

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