venerdì 2 febbraio 2018

Causa disboscamento: agricoltura fabbisogno legname

Fonte - ANSA - Causa del disboscamento di molte foreste in tutta Eurpa è prevalentemente l'avanzare dell'agricoltura ed il continuo fabbisogno di legname! 


Il disboscamento in Europa è stato causato in prevalenza dall'attività agricola e la crescita continua di fabbisogno di legname in tutto il mondo:


Causa disboscamento: agricoltura fabbisogno legname
Causa disboscamento: agricoltura fabbisogno legname

la conclusione di quanto sopra è data da un'analisi accurata che è stata fatta raccogliendo antichi pollini in più di 1.000 località del continente europeo.

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I risultati che si sono ottenuti da questa particolare analisi, sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Scientific Reports:

la ricerca è stata condotta da Neil Roberts dell'Università britannica di Plymounth.

La convizione che Roberts ha riguardo le maggiori cause del disboscamento nel Vecchio Continente negli ulmiti 6.000 anni è che:

"Circa 8.000 anni fa uno scoiattolo avrebbe potuto saltare da un albero all'altro da Lisbona a Mosca senza toccare terra".

Causa disboscamento: agricoltura fabbisogno legname
Fig.1

In effetti in quel periodo, più di due terzi del Vecchio Continente in particolara le zone centrali e quelle settentrionali, erano presenti grosse quantità di alberi che sono andati diminuendo pregressivamente fino ad un terzo in alcuni paesi come:

Regno Unito Irlanda, la perdita e' stata ancora maggiore e vi sono aree dove le foreste coprono meno del 10% del territorio.

La tecnica che si è usata per ricostruire la mappa dei pollini è stata basata sulla datazione del carbonio 14 che ha permesso di disegnare una immagine precisa delle foreste che si trovavano in tutta Europa:

ciò che ne e' emerso è che 8.000 anni fa l'Europa era un continente quasi del tutto coperto di boschi, che nel periodo incluso tra 11.000 e 6.000 anni fa questi erano addirittura aumentati del 20%.

Nel periodo del Neolitico ebbe dunque inizio la fase del disboscamento, con l'avvento dell'attività agricole dando vita a campi e pascoli.

Ma la vera è propria accelerazione della sparizione delle foreste ha avuto luogo intorno la fine dell'Eta' del Bronzo, circa 3.000 anni fa, ed è proseguita ampiamente fino ai giorni nostri, sempre a causa della diffusione dell'agricoltura e alla raccolta del legname.

Ciononostante esistono alcune parti del Vecchio Continente in cui ci sono foreste incontaminate e prospere come la Scandinavia, e in senso lato il propendere al disboscamento è calato:

sopratutto per la scoperta di nuovi generi di combustibile e tecniche di costruzione, che curano maggiormanete l'aspetto e la vita del territorio.

Fonte: ANSA

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