lunedì 23 ottobre 2017

Nasce nuova era astronomia grazie fusione stelle neutroni

Fonte - ANSA - Nasce una nuova era per l'astronomia, grazie al segnale generato dalla fusione di due stelle di neutroni che ha generato tuta una serie di interessanti scoperte! 


Il segnale generato dalla fusione di due stelle di neutroni ha dato il via ad una nuova era per l'astronomia visto ciò che ne ha derivato:

Nasce nuova era astronomia grazie fusione stelle neutroni
Nasce nuova era astronomia grazie fusione stelle neutroni

scoperte tali da rivoluzionare il modo di accostarsi all'universo che fino ad oggi era impensabile fare, vista la densità della materia che le due stelle hanno creato, al punto tale da costituire uno stato estremo della materia.

Sono stati i due rilevatori di onde gravitazionali, Virgo e Ligo ad ascoltarne per primi i segnali, oltre i 70 telescopi da Terra e in orbita sullo spazio:

Virgo e Ligo
Virgo e Ligo

L'annuncio è stato dato in contemporanea in Italia, Europa e Usa, con un importante ruolo recitato dall'Italia con Infn, Inaf e Asi.

I risultati di questo fenomeno sono stati annunciati contemporanemanete da tre conferenze internazionali svoltosi in Italia, Germania e Stati Uniti, grazie anche al fondamentale contributo fornito dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l'Istituto Nazionale di Astrofisica e l'Agenzia Spaziale Italiana.

In particolare le scoperte che sono state rilevate dalla fusione di queste due stelle, sono il trampolino di lancio per una nuova era dell'astronomia cosi come la intendiamo noi:

Onde gravitazionali
Onde gravitazionali
Onde elettromagnetiche
Onde elettromagnetiche














si tratta per la prima volta che un evento di natura cosmica è stato osservato sia con l'ausilio delle onde gravitazionali che con quelle elettromagnetiche!

Tutto ciò veicola l'astronomia verso una sorta di multimessaggeria che facendo uso contemporaneamente di segnali differenti, è in grado di trasformare il modo di vedere e ascoltare ciò che l'universo ha da raccontarci!

Per la prima volta, infatti, ci sono gli strumenti per ascoltare contemporaneamente segnali cosmici molto diversi, come le onde gravitazionali, quelli ottici, i raggi X e l'ultravioletto. 

Fonte: ANSA

Nessun commento:

Posta un commento