Tablet tattili braccialetti sonori app per non vedenti

Fonte - ANSA - Tablet tattili e braccialetti sonori prodotti e realizzati in Italia con tecnolgie all'avanguardia per non vedenti, sono le ultime novità che la scienza propone. 

Nuove tecnologie arrivano dall'Italia per andare incontro a tutti coloro che sono non vedenti, tablet tattili e braccialetti sonori che aiutano le persone affette da cecità da abbinare a smarthone con relative applicazioni:

Tablet tattili braccialetti sonori app per non vedenti

direttamente dall'Istituto Italiano di Tecnologia con la partenership dell'Istituto David Chiossone Onlus, arrivano questi progetti innovativi concepiti per i non vedenti, affinchè possano sempre più essere indipendenti attraverso l'ausilio della tecnologia!

POTREBBE INTERESSARTI LEGGERE ANCHE: 

Super intelligenza umana entro il 2030

Iniziamo a parlare di BlindPAD, il tablet tattile, il primo nel suo genere dotato di giochi educativi, capaci di fare sentire alle persone non vedenti o ipovedenti, determinate funzionalità grafiche, tramite stimolazioni tattili per fare capire il concetto astratto che è rappresetnato dalle figure geometriche e delle mappe.

BlindPAD tablet tattile

L'idea di questo tablet tattile è venuta dal progetto europeo coordinato da ITT con la collaborazione dell'Istituto David Chiossone Onlus di Genova e degli enti di ricerca elvetici, ungheresi, tedeschi e polacchi.

Fig.1

Per quel che riguarda TeleTatto invece si tratta di un sistema di educazione da remoto che consente agli esperti di riabilitazione e insegnati di potersi connettere da PC o tablet con le persone non vedenti che sono dotate di apparati tattili di stimolare la loro immaginazione dello spazio circostante:

TeleTatto

Il progetto è stato realizzato con il supporto di Fondazione Vodafone Italia e dell'Istituto David Chiossone.

WeDraw, l'altro interessante progetto realizzato con la coordinazione del IIT e finanziato dalla Commissione Europea inventa un nuovo metodo multisensoriale di insegnamento:

WeDraw

l'idea è quella di rendere ogni senso dei bambini non vedenti come vista, udito e tatto, attivi con gerarchie diverse, individuando un senso "preferito" e usarlo nello studio di alcuni elementi matematici.

Infine merita particolare menzione ABBI-K, un sistema che permette di valutare e riabilitare la percezione spaziale che possono avere i bambini non vedenti o ipovedenti, tramite il suono:

Braccialetto sonoro ABBI

questo sistema include il braccialetto sonoro ABBI (Audio Bracelet for Blind Interactions) e un kit di altoparlanti gestiti tramite una app per smartphone. 

Fonte: ANSA