martedì 12 dicembre 2017

Perchè sbalzi pressione sono pericolosi come ipertenzione

Fonte - OK Salute - Perchè gli sbalzi di pressione sono altrettanto pericolosi come l'ipertensione, l'argomento che vorrei trattare in questo post, cercando di esaminare quanto emerso da uno studio condotto di recente. 


Gli sbalzi di pressione sono pericolosi almeno quanto l'ipertenzione, questo è emerso da uno studio condotto recentemente:

Perchè sbalzi pressione sono pericolosi come ipertenzione
Perchè sbalzi pressione sono pericolosi come ipertenzione

i risultati sono stati presentati in occasione dell'American Heart Association dai ricercatori dell'Intermountain Medical Center Heart Institute di Salt Lake City, negli Stati Uniti.

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Tutte le volte che viene effettuata la misurazione della pressione arteriosa, notate che il valore della massima è decisamente diverso da quello precedente, anche di 30740 mm di mercurio, sarà il caso che quando vi recate dal vostro medico di famiglia, ne parliate!

Perchè sbalzi pressione sono pericolosi come ipertenzione
Fig.1

Ciò che è stato fatto nello studio di cui sopra, è stato quello di esaminare le cartelle cliniche di ben 11.000 volontari facenti parte della più grande sperimentazione clinica che sia mai stata condatta per quel che concerne l'ipertenzione:

mi riferisco a ALLHAT, acronimo di Antihypertensive and Lipid-Lowering Treatment to Prevent Heart Attack Trial, in cui i pazienti hanno misurato la pressione arteriosa per sette volte tra il 2007 ed il 2011, per poi essere monitorati nei successivi cinque anni.

Ebbene, da quanto è stato osservato, pare che la precetuale di mortalità sia molto più elevata sui soggetti che nelle varie visite dopo del tempo, hanno dato segni di variazione importanti della pressione sistolica:

"Il messaggio chiave di questo studio – spiega il coordinatore, Brian Clements – è che avere la pressione fuori controllo per un certo periodo di tempo, oppure avere valori che variano notevolmente da una visita all'altra, può aumentare il rischio di infarto, ictus, scompenso cardiaco o renale, e perfino il rischio di morte". 

Fonte: Ok Salute

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