giovedì 19 gennaio 2017

Nucleazione come funziona quali effetti nella materia

Nucleazione un processo che deriva da vari effetti come l'acqua che bolle in una pentola, dalla formazione delle nuvole e dei cristalli.

Nucleazione un processo che nasce come conseguenza di effetti come quello dato dall'ebollizione di una pentola d'acqua oppure il formrsi di nubi e cristalli:

Nucleazione come funziona quali effetti nella materia
Nucleazione come funziona quali effetti nella materia
Ma cosa hanno in comune l’acqua che bolle in una pentola, le nuvole e i cristalli di zucchero che usiamo per dolcificare il tè?
Per quanto diversi, tutti questi fenomeni hanno origine dalla nucleazione, un processo fisico che innesca il riarrangiamento strutturale della materia.

Ricercatori dell’Università di Cambridge, in Gran Bretagna, e dell’Università di Harvard, negli Stati Uniti, hanno ora illustrato il meccanismo molecolare alla base di questo fenomeno.
I risultati potrebbero avere ricadute in ambiti diversi, dalla terapia di malattie degenerative, come l’Alzheimer, allo sviluppo di nuovi materiali con le nanotecnologie.
La nucleazione è l’evento scatenante di molti passaggi di stato:
l’ebollizione, la condensazione e la sublimazione sono tutti fenomeni che richiedono la formazione di piccole unità del nuovo stato della materia, che si propagherà poi spontaneamente al resto della sostanza.
Si tratta di una transizione che avviene in condizioni termodinamiche specifiche e che riguarda anche fenomeni non correlati direttamente ai passaggi di stato, come la cristallizzazione o l’assemblamento spontaneo di filamenti proteici.
Persino nei Soda geyser innescati da alcune caramelle c’è lo zampino della nucleazione. Ma se è la nucleazione a innescare tutti questi fenomeni, che cosa innesca la nucleazione?
Per spiegare il processo di nucleazione Anđela Šarić, primo autore dello studio apparso sulla rivista The Journal of Chemical Physics, suggerisce di pensare al modo in cui una tranquilla cena tra amici si può trasformare in una festa scatenata:
«questo passaggio richiede generalmente che un gruppetto di persone inizi a ballare nello stesso momento».
Si crea così un nucleo di persone attorno alle quali anche le altre inizieranno a ballare. Se questo gruppetto rimane di piccole dimensioni, è probabile che venga ignorato dagli altri. Tuttavia, oltre una certa dimensione, il “nucleo” iniziale attirerà sempre più persone, fino a trasformare l’intero gruppo di persone in unica massa danzante.

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