Inclinazione del Sole, una condizione anomala che pare sia causata dalla presenza del Pianeta Nove: una scoperta questa che ha dell'incredibile!
Inclinazione apparente del Sole, una recente quanto incredibile scoperta di due ricercatori del Caltech sono riusciti a raccogliere prove sufficienti che dimostrerebbero la possibile esistenza di Pianeta Nove, un nuovo pianeta del Sistema Solare dalle dimensioni addirittura 10 volte maggiori della Terra:Inclinazione del Sole: Pianeta 9 responsabile |
La presenza del Pianeta Nove, un corpo celeste rilevato attraverso alcuni calcoli ai margini del Sistema Solare, potrebbe essere caratterizzato da dimensioni davvero enormi, tanto da provocare l’apparente inclinazione del Sole.Alla luce di questa scoperta, appare evidente come la mappa del Sistema Solare potrebbe essere incompleta, perché alla sua estremità, in un'orbita circa 20 volte più lontana dal Sole rispetto a Nettuno, potrebbe esserci un pianeta finora sconosciuto.
Per ora è stato battezzato Pianeta Nove, e c'è già chi ritiene che possa trattarsi del mitico "Pianeta X".Prima di farsi prendere dall'entusiasmo è meglio aspettare tutte le conferme del caso, perché Pianeta Nove non è stato osservato direttamente vista la sua grande distanza da noi.
A rivelarlo è una ricerca realizzata dal California Institute of Technology ed in via di pubblicazione sulla rivista scientifica Astrophysical Journal.In sostanza i pianeti del Sistema Solare sono tutti collocati sullo stesso piano ma leggermente inclinati rispetto alla stella di sei gradi.
Fig.1 |
Il tutto sarebbe provocato dalla presenza di questo grande corpo celeste che, con la sua grande massa, porterebbe l’intero piano ad inclinarsi di pochi gradi.E’ l’orbita del Pianeta Nove a provocare il fenomeno facendoci apparire il Sole lievemente inclinato quando, invece, è l’intero Sistema Solare ad essere su un piano pendente di sei gradi.
Insomma una scoperta davvero clamorosa e che confermerebbe indirettamente la presenza, davvero ingombrante, dell’inquilino spaziale rilevato nel mese di gennaio.
Fonte: http://scienzenotizie.it
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