mercoledì 8 novembre 2017

Esperimento computer quantistico riscopre bosone Higgs

Fonte - ANSA - Esperimento con un computer quantistico, ha portato a riscoprire il bosone di Higgs a distanza di 5 anni, quando fu per la prima volta scoperto al Cern di Ginevra. 


Sono trascorsi 5 anni da quando il mondo della fisica quantistica fu rivoluzionato da quella scoperta che al Cern di Ginevra aprì le porte ad un futuro inaspettato:

Esperimento computer quantistico riscopre bosone Higgs
Esperimento computer quantistico riscopre bosone Higgs

il bosone di Higgs oggi è stato riscoperto da un computer quantistico, pubblicandone i risultati di questo esperimento sulla rivista scientifica Nature, mettendo le basi per un futuro dove le macchine saranno protagoniste assolute nel campo dell'analisi relativa a quantità di dati smisurate!

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Si tratta di un esperimento che è stato condotto da un gruppo dell'Università della California Insitute of Technology a cui capo c'è Maria Spiropulu, che tramite un computer quantistico, realizzato dall'azienda D-Wave, è stato in grado di riscoprire la particella, grazie alla quale ha motivo di esistere la massa.

Maria Spiropulu dell'Università della California Insitute of Technology
Maria Spiropulu dell'Università della California Insitute of Technology

Ciò che è stato fatto, è quello di fare imparare al computer a ricnoscere e fare distinzione dei segnali che sono prodotti dal decadimento delle particelle:

il tutto facendo riferimento allo stesso metodo che è stato usato al Cern dai ricercatori degli esperimenti Atlas e Cms che furono eseguiti nell'acceleratore più grande che esiste al mondo, il Large Hadron Collider!

Lhc - accelleratore di particelle più grande al mondo
Lhc - accelleratore di particelle più grande al mondo

Detto cosi, potrebbe apparire come una banale imitazione di quella che è stata la scoperta più incredibile degli ultimi anni, ma non è cosi:

in realtà altro non è che una sorta di preludio per un futuro in cui i dati scientifici assumeranno una quantità enorme per potere essere analizzati con i metodi tradizionali, ed i computer quantistici sono l'unica via da seguire.

Infatti secondo Maria Spiropulu, l'eserimento che è stato condotto, rappresenta la soluzione alla velocità e la potenza che una quantità di dati cosi grande necessita:

"volevo vedere se riusciva a risolvere un problema che conosco bene, come quello del bosone di Higgs".

Fonte: ANSA

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