venerdì 15 dicembre 2017

Come ricordare il passato e programmare il futuro

Fonte - ANSA - Come ricordare il passato e programmare il futuro, tutto sta nel nostro cervello, dove l'immaginazione trova il suo maggiore sostentamento! 


Sta tutto nel cervello il sostentamento necessario affinchè possiamo ricordare il passato e programmare il nostro futuro come meglio crediamo:

Come ricordare il passato e programmare il futuro
Come ricordare il passato e programmare il futuro

Essere capaci di rammentare un determinato episodio accaduto durante l'infanzia, oppure immagiare come affrontare qualcuno o qualcosa prima ancora che la facciamo, sono processi che trovano la loro realizzazione totale all'interno del nostro cervello!

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Si tratta dell'incredibile versatilità che il cervello di un essere umano possiede tra miliardi di neuroni si celano quelle energie tali da alimentare la "nostra immaginazione":

un concetto non campato in aria, bensì frutto di uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Nature Human Behavior in cui si è analizzato il cerevello umano da parte dell'Università Israeliana Bar-Ilan e dell'Istituto di Neuroscienza Cognitive dell'Università College di Londra.

Lo studio ha riguardato una attenta analisi dell'attività cerebrale di 41 soggetti volontari i quali si sono sottoposti ad essere esaminati durante le loro esperienze personali tramite una risonanza magnetica funzionale:

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Fig.1

sono stati fotografati varie regioni del cervello illuminandole nel preciso momento in cui queste stavano eseguendo la loro precisa attività funzionale!

Come reagisce cervello al giudizio altrui: formula matematica
Fig.2
Proprio in quel preciso momento i ricercatori sono stati in grado di individuare come il cervello, affinchè ci possa permettere di tornare indietro nel tempo quando eravamo bambini oppure ci possa portare nel futuro che ancora deve accadere, scomponga una esperienza in vari segmenti.

Vladimir Axelrod, primo autore dello studio ha dichiarato come:

"Ciascuna esperienza personale non è un'entità unica e indivisibile, come suggerisce la nostra impressione soggettiva, ma il risultato di una combinazione di differenti componenti".

I ricercatori ne hanno individuate tre:

"Quando ricordiamo un evento, come una festa di compleanno - ha spiegato Axelrod - si attivano nel cervello differenti sistemi cognitivi. Uno, ad esempio, serve a recuperare l'evento dall'archivio della memoria, un altro permette di ricostruire la scena in modo vivido nella mente, e un terzo di contestualizzarla".

Fonte: ANSA

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