Fonte - Science - La degenerazione maculare non correlata all'età neovascolare (NNAMD) è una malattia accecante progressiva principalmente dovuta alla perdita dell'epitelio pigmentato retinico (RPE) dell'occhio.
Attualmente non esiste un trattamento efficace per NNAMD.
Come rimediare degenerazione maculare avanzata |
Ora, Kashani e colleghi hanno sviluppato un impianto retinico di livello clinico costituito da RPE con cellule staminali embrionali umane (hESC) cresciuto su substrato sintetico.
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Fig.1 |
In una prima sperimentazione clinica di fase 1 su cinque pazienti con NNAMD avanzato, l'impianto si è dimostrato sicuro e ben tollerato.
I risultati preliminari hanno riportato potenziali effetti terapeutici sull'acuità visiva, suggerendo che questo approccio potrebbe essere utile per il trattamento dei disturbi retinici che coinvolgono la perdita di RPE.
Fig.2 |
La disfunzione e la perdita dell'epitelio pigmentato retinico (RPE) sono un segno distintivo della degenerazione maculare non correlata all'età neovascolare (NNAMD).
Senza l'RPE, la maggior parte dei fotorecettori sovrastanti degenera in ultima analisi, portando a una grave e progressiva perdita della vista.
Studi clinici e istologici suggeriscono che le strategie di sostituzione del RPE possono ritardare la progressione della malattia o ripristinare la vista.
Uno studio prospettico, interventista, per la somministrazione di alimenti e farmaci negli Stati Uniti, è stato condotto per valutare la sicurezza e l'efficacia di un impianto subretinico composito in soggetti con NNAMD avanzato.
L'impianto composito, denominato California Project to Cure Blindness-Retinal Pigment Epithelium 1 (CPCB-RPE1), consiste in un monostrato polarizzato di RPE (hESC-RPE) derivato da cellule staminali embrionali umane su un substrato di parylene sintetico ultrasottile progettato per mimare Membrana di Bruch.
Fonte: Science
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