domenica 10 giugno 2018

Sonda New Horizons verso mondo più lontano Sistema Solare

Fonte - Science - Dopo cinque mesi e mezzo di letargo ai confini del Sistema solare, si è risvegliata in grande forma la sonda New Horizons della Nasa, ed è pronta per raggiungere l'Ultima Thule. 


Come è stato chiamato il suo prossimo obiettivo, il picccolo e misterioso corpo celeste che si trova ai confini del Sistema Solare e che diventerà il mondo più lontano mai visitato da un veicolo costruito dall'uomo.

Sonda New Horizons verso mondo più lontano Sistema Solare
Sonda New Horizons verso mondo più lontano Sistema Solare

L'incontro è previsto per il capodanno 2019 e la sonda si prepara così a un nuovo primato, dopo essere stata la prima ad aver sorvolato Plutone e le sue lune nel 2015.

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A raccontare queste fasi di intenso lavoro è il responsabile della missione Alan Stern, del Southwest Research Institute a Boulder in Colorado, insieme alla responsabile delle operazioni Alice Bowman, che lavora alla Johns Hopkins University nel Maryland.

Sonda New Horizons verso mondo più lontano Sistema Solare
Fig.1

Al momento New Horizons sta viaggiando nella fascia di Kuiper, la regione ai confini del Sistema Solare popolata da asteroidi e pianeti nani.

La sonda si trova a più di 6 miliardi di chilometri dalla Terra (oltre 40 volte la distanza che ci separa dal Sole):

Sonda New Horizons verso mondo più lontano Sistema Solare
Fig.2

per questo motivo il segnale radio lanciato dopo il suo risveglio ha impiegato ben 5 ore e 40 minuti per arrivare al Johns Hopkins Applied Physics Laboratory nel Maryland, rassicurando i tecnici della Nasa sul perfetto funzionamento di tutti i sistemi.

Nelle prossime ore la sonda riceverà il primo dei comandi necessari a organizzare il sorvolo di Ultima Thule:

la preparazione richiederà circa due mesi, dopo di che New Horizons inizierà a osservare a distanza il misterioso corpo celeste per meglio definire la rotta di avvicinamento.

La sonda si trova ora a circa 260 milioni di chilometri da Ultima Thule e si sta avvicinando di oltre un milione di chilometri al giorno.

Dopo lo storico sorvolo previsto per il Capodanno 2019, New Horizons resterà attiva fino alla fine del 2020, in modo da trasmettere a Terra tutti i dati raccolti e completare le osservazioni scientifiche della fascia di Kuiper.

Fonte: Science

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