venerdì 24 febbraio 2017

Fermi immobili eppure si muovono: Dionaea muscipula

Fermi immobili eppur si muovono, la differenza fondamentale che salta all'occhio a noi umani, tra il mondo vegetale e quello animale è che le piante sembrano ferme, ma in realtà si muovono!


Fermi immobili, anzi no: le piante a differenza del mondo animale, sembrano ferme ed ancorate con le loro radici al terreno dove sono nate, ma nella realtà si muovono!

Fermi immobili eppure si muovono: Dionaea muscipula
Fermi immobili eppure si muovono: Dionaea muscipula
Ben ferme e ancorate le piante e in costante movimento in agni angolo del Pianeta gli animali.
Ebbene, vero è che le piante non si fanno grandi passeggiate ma non sono per nulla prive di movimento, tutt'altro, addirittura alcune di esse sono delle vere e proprie velociste!

Infatti per afferrare le proprie prede, Dionaea muscipula, una pianta carnivora tropicale è in grado di chiudere le sue foglie modificate in 100 millisecondi, valore che la pone ai primi posti delle classifiche delle più rapide piante al mondo.

Ma a vincere la medaglia da vera e propria velocista è Morus alba, il gelso bianco, un albero portato in Europa nel XV secolo dalla Cina per nutrire con i suoi frutti i bachi da seta.

Morus alba
Morus alba
L'albero di gelso bianco è in grado di lanciare il proprio polline a una velocità di 560 chilometri all'ora!
Da uno studio del 2006 pubblicato su Sexual Plant Reproduction si è visto che gli stami comporessi nella gemma immagazzinano molta energia potenziale che viene rilasciata nel momento in cui il fiore si apre.
Gli stami si comportano come catapulte che si alzano in meno di 25 microsecondi (un microsecondo è un milionesimo di secondo).
E gli esempi di piante che si muovono sono molti: dal famoso girasole, che punta la su corolla verso i raggi del Sole a Codariocalyx motorius che chiude quasi instantaneamente le sue foglie in assenza di luce.

Anche Charles Darwin notò che le piante si muovono e le sue impressioni sono pubblicate nel libro The Power of Movement in Plants, uscito nel 1880.

Fonte: Science

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