martedì 18 aprile 2017

Primo passo alla scoperta di vita su pianeti alieni

Primo importante passo è stato fatto per scoprire possibili tracce di vita su pianeti alieni simili alla Terra. 


Quello che recentemente è stato fatto sul pianeta alieno simile alla Terra, il pianeta GJ 1132b, è il primo vero passo importante per scoprire se essiteno possibilità che ci possa essere vita sulla superficie:

Primo passo alla scoperta di vita su pianeti alieni
Primo passo alla scoperta di vita su pianeti alieni


Nella fattispecie, è stata osservata l'atmosfera del pianeta alieno in oggetto, che per la precisione si trova aldilà del nostro Sistema Solare, pubblicandone i risultati sull'Astronomical Journal.
L'autore della scoperta è l'italiano Luigi Mancini, dell'Istituto tedesco Max Planck per l'Astronomia a Heidelberg, attualmente all'università di Roma Tor Vergata e all'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), e da John Southworth, dell'università britannica di Keele.
''Finora era stata osservata solo l'atmosfera dei giganti gassosi simili a Giove, esterni al Sistema Solare, adesso per la prima volta abbiamo visto l'atmosfera di un pianeta più piccolo, simile alla Terra, che è molto più difficile da individuare'' ha detto all'ANSA Mancini.
Il raggio del pianeta GJ 1132b è di 1,4 volte maggiore rispetto a quelo del nostro pianeta Terra ed è per certi versi molto più vicino a noi:
si fa per dire ovviamente perchè stiamo parlando di circa 39 anni luce.
Lo stesso GJ 1132b ruota attorno alla stella GJ 1132, nella costellazione delle Vele, che si può vedere solo dall'emisfero meridionale.

telescopio Mpg dell'Osservatorio Europeo Meridionale (Eso) in Cile
Telescopio Mpg dell'Osservatorio Europeo Meridionale (Eso) in Cile
Per osservare l'atmosfera i ricercatori hanno utilizzato il telescopio Mpg dell'Osservatorio Europeo Meridionale (Eso) in Cile, nel momento in cui il pianeta passava contro il disco della sua stella.
da una prima analisi si è potuto appurare che la superficie potrebbe essere ricca di vapore d'acqua o di metano.
''Potrebbe essere un mondo ricco d'acqua, con un'atmosfera di vapore caldo'', ha rilevato Southworth.

L'acqua esisterebbe solo in forma di vapore perché questo pianeta è caldissimo: si stima che la sua temperatura sia di circa 300 gradi, dal momento che GJ 1132b è vicinissimo alla sua stella, almeno 100 volte più vicino di quanto la Terra lo sia al Sole.

Fonte: ANSA

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